La nuova piramide
Ancora oggi c’e’ chi, nel suggerire una dieta, fa riferimento alla più nota delle piramidi alimentari, quella messa a punto nel 1991 dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti che prevede l’assunzione giornaliera di abbondanti razioni di riso, pasta, patate e altri alimenti a base di carboidrati raffinati e concentrati.
Il risultato imbarazzante e’ sotto gli occhi del mondo: gli americani sono il popolo più in sovrappeso del pianeta e con il più elevato tasso di rischio di attacco cardiaco.
Curioso notare che dal punto di vista delle risposte ormonali dell’organismo, l’assunzione dei suddetti cibi equivale a mangiare, nel giro di pochi minuti, una tazza di saccarosio, il normale zucchero da cucina.
Eppure nessun dietologo consiglierebbe di prendere così tanto zucchero in una volta sola…
Tuttavia esiste chi insiste a consigliare piatti di pasta, riso, patate.
Come molti studiosi hanno dimostrato, questo e’ il più grosso errore della piramide alimentare del 1991, quella nata per aiutare gli americani (e tutti gli abitanti dei paesi più industrializzati) a combattere l’obesità e molti altri disturbi e malattie.
Obiettivo, purtroppo, miseramente fallito.
Un altro errore da rimarcare di quella piramide riguarda i grassi: si sostiene che tutti fanno male, mentre invece ve ne sono di utilissimi al nostro organismo. L’olio extra vergine di oliva, per esempio, e’ un prezioso regalo fattoci dalla natura. Fondamentali per il nostro benessere sono poi gli acidi grassi Omega-3.
Vanno bene anche i grassi derivanti dalla frutta oleosa come mandorle, pinoli, noci e nocciole.
D’ora in poi meglio guardare alla PIRAMIDE DEL BENESSERE e ai suoi insegnamenti:
– fate un po’ di moto almeno 3 volte la settimana, anche una lunga passeggiata
– assumete abbondante acqua naturale e Omega 3
– molta verdura e frutta ma più verdura che frutta
– preferite il pesce alla carne e le carni bianche alle rosse
– usate olio extra vergine di oliva come condimento da preferire
– limitate pane, patate, riso e pasta
– pochissimi insaccati
– mangiate dolci con molta moderazione
